La potenza della caldaia è il primo aspetto da prendere in considerazione quando si vuole passare ad un modello a condensazione. Bisogna capire se il nuovo impianto è sufficiente per scaldare l’intera abitazione e se in grado di affrontare gli inverni più freddi. Se vuoi scoprire qual’è il modello che fa al caso tuo continua a leggere l’articolo.
5 fasce per scegliere la potenza della caldaia
I diversi modelli di caldaia si distinguono per la potenza espressa in kW per il funzionamento in sanitario, cioè per la produzione dell’acqua calda utile per farsi la doccia oppure lavare i piatti. La potenza utilizzata per riscaldare i termosifoni è invece sempre di poco minore.
In commercio esistono 5 fasce di potenza della caldaia, adatte per riscaldare la stragrande maggioranza delle case, dai piccoli appartamenti alle villette.
Per la maggior parte degli appartamenti le caldaie da 24kW riescono a garantire un buon livello di acqua calda e riscaldamento. Maggiori saranno le superfici, maggiore sarà la potenza necessaria.
Grandezza superficie della casa | Metri cubi | Potenza della caldaia necessaria |
80 mq | 210 m3 | 24k W |
100 mq | 300 m3 | 25 kW |
120 mq | 360 m3 | 28 kW |
140 mq | 420 m3 | 30 kW |
160 mq | 480 m3 | 35 kW |
I calcoli della tabella, per quanto veritieri, sono solo indicativi perché per fare una scelta più attenta è necessario considerare tanti altri fattori.
Quali sono gli altri parametri che devono essere considerati?
Ogni abitazione ha le sue caratteristiche, quindi per procedere ad un corretto dimensionamento della caldaia si devono tener presenti diversi parametri che, per quanto concerne la funzione riscaldamento, riguarderanno principalmente la coibentazione dell’abitazione e la sua esposizione. A questi elementi è fondamentale aggiungere un ulteriore fattore: il luogo in cui l’abitazione è posta. Diverso infatti sarà il risultato a seconda della zona climatica italiana in cui si trova la casa.
Fabbisogno idrico
Per la produzione di acqua calda sanitaria, oltre naturalmente alla superficie dell’abitazione e al numero di persone che risiedono abitualmente nell’abitazione, si dovrà tener conto di quanti rubinetti, docce, vasche ci siano, in modo da calcolare, in via ipotetica, la quantità di acqua calda (ad una determinata temperatura) necessaria per soddisfare il fabbisogno della famiglia.
Piani dell’abitazione
Non solo, soprattutto se abiti in una villetta la presenza di più piani potrebbe portarti a preferire una caldaia più potente per portare l’acqua ai piani superiori; oppure se hai un maggiore bisogno di acqua calda un sistema tradizionale potrebbe non essere sufficiente e potresti sfruttare una caldaia ad accumulo, una caldaia capace di preriscaldare l’acqua ed offrire subito più acqua calda, questo però utilizzando la stessa potenza.
Efficienza energetica dell’abitazione
Un ultimo fattore da considerare è sicuramente l’efficienza energetica del tuo appartamento. Se la tua casa è di recente costruzione riuscirà ad evitare che il calore venga disperso nell’ambiente inutilmente, grazie a doppi vetri o una migliore isolamento termico che puoi sempre migliorare grazie al superbonus.
Alcune di queste informazioni non sono facili da valutare, per questo quando devi scegliere la potenza della caldaia il consiglio che ti diamo è sempre quello di richiedere consiglio ad un esperto.
Se vuoi approfondire l’argomento o sei interessato ad un preventivo per l’installazione di una caldaia o più semplicemente di una manutenzione del tuo vecchio impianto, scrivici una mail, un messaggio, chiamaci o vieni a trovarci in sede.
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